È pericoloso quando attacca la profondità o quando crea superiorità numerica dopo aver saltato l'uomo. Buon momento di forma per lui, timbra ancora il tabellino marcatori ,peccato non sia arrivata la vittoria

Si sbraccia tantissimo per far gol nel primo tempo ma la sfortuna gli gira contro. Nel secondo tempo si carica la squadra sulle spalle e mette sul tavolo tutte le sue cart.e migliori per vincere la partita. Sempre decisivo

Le sue urla svegliano i suoi. In difesa la sua presenza è ordinata quando imposta, rocciosa quando difende. Resta varie volte come ultimo uomo in difesa ma è molto bravo a restare in piedi e non farsi saltare, fermando numerose ripartenze avversarie

Poteva far meglio in due dei tre gol subiti nel primo tempo. Nelle uscite sembra quasi incutere timore agli avversari, che puntualmente ipnotizza. Lui c'è sempre,è la marcia in più

Deve ancora abituarsi alla fase di corsa quando è in coppia con Orlando. Svolge il ruolo di mediatore tra attacco e difesa servendo i compagni trasformando l'azione da difensiva in offensiva

Gestisce bene le marcature senza rinculare troppo verso la sua porta. Recupera molti palloni e, dato da non escludere, si fa saltare pochissimo grazie alla sua scelta di tempo

Nel primo tempo si rende insuperabile. Nel secondo cerca di continuare a tener chiusa la saracinesca ma viene bucato dalla rimonta degli avversari

Il suo pressing è costante e spesso efficace. Riesce ad alzare il baricentro senza lasciare la squadra scoperta ed è bravo nel ricombattarsi subito in difesa

Forma subito una forte intesa con Di Vittorio. Sfrutta più che può il suo fisico alternandolo con giocate sopraffine e intelligenti che diventano decisive per la vittoria finale