Pochi gol ma tante gioie nella terza giornata di Garibaldi cup. Solo 22 gol ravvivano il sabato pomeriggio di FairPlay con partite equilibrate dall'inizio alla fine. Apre la giornata il match, quasi in "famiglia", tra Blues e Paris Saint Gennar con vari ex da una parte e dall'altra. I Paris Saint Gennar ottengono una vittoria grazie alla fantasia in mezzo al campo dei suoi uomini più pericolosi: Scaduti e Beninati, autori di un gol a testa. Partita contraddistinta da due buone difese, sfondate prima da Scaduti e Renda e poi da Gambino che pareggia da solo la partita. La doppietta del giocatore dei Blues non basta, però, per regalare un punto ai suoi, perché nel finale, "El Mudo" Beninati piazza dentro il gol vittoria che fa balzare i suoi in vetta alla classifica. Scavalcati, dunque, i Pop Koln, che continuano a essere imbattuti, ma con la sindrome della pareggite. Dopo il pareggio contro gli All Blacks, la squadra di Sgroi pareggia in rimonta anche contro gli U.S. Quatruni, rivelazione di questo campionato. Partenza a raffica per gli uomini di Provenzano, che nel finale si spengono e perdono due punti facili. Protagonista tra i Pop Koln stavolta non è Costa, nel giorno del suo compleanno, ma un ritrovato Giacomo Perricone, subito alla caccia del capocannoniere del campionato. Tripletta per lui. Qualcuno che può giocarsela con l'U.S. Quatruni c'è ed è l'Hellas Madonna di Alessandro Ciulla. Vittoria contro i Poeti firmata dal solito nome: Ruggero Russo. Non fa più notizia l'ennesimo gol spettacolare, stavolta di rabona, capace di regalare la vittoria per 4-2 ai suoi e di farli impazzire di gioia. La terza giornata, però, manda in onda il nono "Clasico" della storia di FaiPlay: All Blacks-ChiavoVeronica, mai una partita casuale. Non lo è stata neanche stavolta, seppur contraddistinta da due attacchi molto rivisitati e che stanno ancora maledicendo i portieri avversari per i tanti gol negati. Un 3-0 secco che entra nella storia: assenti i due capitani Valle e Minafò, ma non per questo le due squadre si sono risparmiati colpi. Bene gli All Blacks che anche senza il proprio capitano, riescono a gestirsi bene in difesa e a ripartire con il sempreverde Di Salvo, autore di una tripletta. I Chiavo ci provano continuamente ma non riescono a trovare il gol che meritavano, a causa di 5 legni totali. Gioia doppia per gli All Blacks, che non battevano gli uomini di Galioto dallo scorso maggio, e che portano a casa la loro 5° vittoria in questo scontro diretto, ma sopratutto vanno a 4 punti in classifica, facendo un gran balzo.