Tempo di verdetti e di traguardi. Il campionato volge al termine e porta il sorriso sulle labbra di alcune squadre e il rammarico nelle facce di altri. Si chiude l'A2 con i Botafiga che vincono il girone, qualificandosi direttamente per la finale scudetto, ma soprattutto con la certezza di potere giocare l'A1 alla prossima "Clausura". Squadra discontinua che ha subito un pesante avvallamento nella fase intermedia, dove non riusciva più a vincere e far punti, ma, con il ritorno di D'Amico, talismano dei suoi, la squadra ritrova coraggio e forza e anche un filotto pazzesco che li mette soli soletti in vetta alla classifica. Nelle ultime giornate cadono tutti: Dog Sitter, Los O, senza parlare degli All Stars, che dopo essere rimasti imbattuti per tanto tempo, sono entrati in un tunnel di sconfitte consecutive dal quale sono usciti soltanto questa settimana contro i Los O. Gli All Stars chiudono al terzo posto il loro cammino e possono continuare a sperare nella promozione in Serie A2. Prima, però, dovranno vedersela con due avversari tosti: i Los O, orfani ormai da un bel pò di capitan Gestivo e i Dog Sitter, che senza Vacante sembrano più che vulnerabili. Solo una tra queste tre andrà in finale scudetto e accompagnerà i Botafiga in A1. I Gemi Boys, invece, si salvano in extremis, nello scontro da dentro o fuori contro i Tropicana team. Un pareggio che lascia sorridente la squadra di Gagliano che eviterà il purgatorio dei play-out contro i Rayo Vallecagna. Play-out che dall'altro lato, i Tropicana, non sono riusciti ad evitare. Ci sarà, dunque, un super derby per rimanere in A2 e non scendere in B. Dei decimati Rayo salutano, temporaneamente si spera, la competizione: esordio più che positivo di Caldarella che realizza un'inutile tripletta contro i Botafiga. Infine retrcedono i Pace che salutano la Serie A2 con una sconfitta, larga, contro i Dog Sitter, contro i quali si sono distinti un buon Battaglia e un buon Cucina, anche se ci sono tante, troppe lacune in difesa. Oltre alla fase a gironi, termina anche un anno di FairPlay, che si chiuderà con la Christmas Cup, un anno pieno di emozioni e sorprese, tante, l'ultima quelli dei Botafiga, dati per spacciati, ma risorti alla fine.