Inconclusa, aperta e ancora in ballo la 9° giornata di Premier League. Dopo lo sprint iniziale del Manchester City, che si pensava potesse iniziare una mini fuga già dopo poche giornate, la squadra di Ettore Valle continua a zoppicare con e senza Castorina. Sembrano aver perso lo smalto e la cattiveria delle prime giornate i Citizens, che, adesso, rischiano di perdere anche il primo posto. Per quanto durerà questo periodo buio della capolista? La partita infrasettimanale contro degli Swansea in piena crescita, potrebbe far ritrovare la rotta ai Man Blue. Seguono i Red Devils di Gianmarco Amoroso, che dovranno, però recuperare il match contro i cigni di Argentino il prossimo 25 di maggio. A seguire i Blues di Edoardo Richichi, che guardano al pareggio con i primi in classifica più come due punti persi che come un punto guadagnato. Infatti, il Chealsea attacca dall'inzio alla fine, con e senza Lo Voi, creando non pochi problemi alla difesa avversaria. Agguantati all'ultimo minuto da un tiro libero avversario, tornano a casa con l'amaro in bocca, ma con la consapevolezza di poter, perchè no, puntare anche alla vittoria del girone. Ma l'infortunio di Lo Voi sarà determinante per i Blues? La squadra più in forma del momento, però, continua ad apparire il Tottenham delle due "Gioie", con o senza Di Dio. Dopo essersi imposti sullo Swansea, aver battuto per la prima volta in questo campionato il Manchester City, la squadra del "Coco" Gioia, trionfa anche contro un non facile Leicester. Trascinatore tanto per cambiare Cosimo Gioia che, dopo un avvio in ombra si sta finalmente facendo notare, anche se la vera differenza, ancora una volta, l'ha fatta il portiere, Riggio, e le numerose assenze degli avversari, che privi di Tutrone, Canzoneri, Coniglio e Bider, se la sono giocati a viso aperto. Nel turno infrasettimanale per le Foxes saranno, però, indisponibili sia Micalizzi, sia Lo Bue, entrambi per squalifica. Infine, nonostante le assenze di bomber Zuccarello e del colosso Maraventano, il Liverpool di Terranova, trionfa, anche se a fatica, contro dei Watford ridotti ai minimi termini. 4-3 che ha il sapore di una sconfitta per entrambe. Decisiva la classe di Andrea La Mantia, decisivo nel primo tempo sopratutto. Prossimo appuntamento fra poche ore ai campi del Sole, dove il turno infrasettimanele, vera e propria buca nel percorso, ancora ignoto di ogni squadra, potrebbe far cadere molte squadre in cima, a favore di quelle in fondo.