Lega Clausura - Serie A: 3° giornata


Tutto va secondo i progetti delle varie squadre di Serie A. Certo, siamo arrivati quasi al giro di boa, eppure l'uovo di Pasqua non tutte lo hanno ancora ricevuto. C'è chi si aspettava di più dalla sua squadra in queste prime 3 giornate e quindi è rimasto deluso, eppure segni di miglioramento e di crescita li si ravvisano in tutte le squadre. A iniziare da Sbronzing Lisbona che, dopo due pesanti sconfitte e l'appellativo di peggior attacco del torneo, riescono ad uscire dal vicolo buio, battendo per 7-6 in rimonta l'AC Picchia in uno scontro che alimenta le flebili speranze di Champions League. Una rimonta nel segno di Agueci che si era già contraddistinto come il migliore dei suoi nelle prime due giornate, ma stavolta, con una tripletta, trascina gli Sbronzing verso la prima vittoria e si prende anche la prima convocazione nel Team of the Week. L'attaccante della squadra di Barone è stato il giocatore maggiormente significativo in questa giornata di campionato, ecco perché abbiamo deciso di nominare lui come Man of Week della terza giornata. Per gli AC Picchia rimane un pesante amaro in bocca, ancor di più perché erano avanti e già assaporavano il profumo dei tre punti: eppure la squadra di D'arpa è quella che migliora di più tra le 14 squadre di Serie A, facendo passi da gigante di giornata in giornata.
A questo punto l'appellativo di peggior attacco del campionato passa agli Scrotone che, con un calendario tremendo (Pop Koln, AS Matici, Botafiga) non sono riusciti ad esprimere ancora il loro meglio. Roboante sconfitta anche contro la capolista Botafiga che s'impone con un ampio turn-over per 8-0. Man of the match Mandalà che ha iniziato splendidamente la sua stagione: capocannoniere della serie A in queste prime tre giornate, sicuri che sia solo la riserva di Russo?? Con la "Manita" sulla squadra di Genuardi, uno dei senatori dei Botafiga scavalca nella classifica personale Ruffino e adesso dovrà fare a spallate per le prossime 4 settimane per difendere quanto sin qui ottenuto. Nessun problema sin qui per la quarta migliore difesa del campionato e il secondo miglior attacco, ma adesso arriva il trittico pericoloso: LA Roma, Club di Mimmo, oltre la partita di Coppa contro i Los Canto. I Botafiga faranno bene a far uscire dai box l'artiglieria pesante sin dopo la sosta pasquale.
Non si fanno male, anche se avrebbero voluto, Pop Koln e LA Roma che si fermano sull'1-1, nonostante gli "Orange" di Scarpulla abbiano tartassato letteralmente la porta degli avversari. Molto sfortunati i campioni dell'Europa League in carica che hanno preso tantissimi pali che hanno negato loro i 3 punti e la possibilità di giocarsi il primo posto nel girone con i Botafiga. Un ragazzo in particolare è stato decisivo: Condò che, nonostante l'assedio dei suoi, ha dovuto anche tenere la porta ben salda da una possibile beffa; è lui il portiere della nostra Top 5 di settimana. Un punto sudato e guadagnato per i Pop Koln, due punti persissimi per LA Roma.
In vetta all'altro girone, stanziano attualmente i Los Canto, squadra che sembrerebbe la migliore tra le 14 viste sin'ora. 7 punti in 3 partite contro Betaland, PTN e Dream Team... mica spiccioli! La squadra di Alfieri dopo essersi accontentata di un pareggio contro i Green e di una vittoria di misura sui "Pinguini", adesso batte con un secco 3-0 una diretta concorrente non solo per il primato del girone, ma forse anche per la vittoria finale. A far da fiore all'occhiello di questa squadra è la difesa: 2 gol subiti in 3 partite (ripetiamo toste) e 6 gol realizzati, terzo peggiore attacco se si tiene conto che i Betaland devono recuperare una partita. Ma ai Los Canto va benissimo così, squadra che concede poco e segna il giusto per vincere le partite. La coppia pilastro è quella composta da Fileccia e Alfieri, due giocatori che si conoscono da una vita e che illuminano con giocate spaziali ogni partita. Proprio loro sono stati gli autori dei tre gol che hanno mandato allo sbando la squadra di Ferlicchia e proprio per questo entrano entrambi a far parte del Team of the Week. E' difficile, però, come più volte detto, menzionare uno, due o tre giocatori migliori in questa squadra, perché è la coralità a fare il gioco e non menzionare gente come Catanzaro, Costa, Tutrone o lo stesso Panno sembra veramente un reato.
Los Canto inseguiti, tallonati da Betaland e AS Matici. Quest'ultimi sono andati in scena nel Friday Night contro l'Unirea Urziceni che è risultato anche a loro come una squadra dura a morire, ma sono comunque riusciti a portare a casa i tre punti con un secco 6-2. Stradecisivo è stato l'innesto di Niosi, all'esordio stagionale, che, nonostante un solo gol, è stato il burattinaio dei suoi, dettando i tempi di gioco della squadra. E' lui l'ultimo membro del nostro Team of the Week.
Primi penalty invece in Coppa di Lega tra All Stars e Club di Mimmo, partita infuocata sin dall'inizio e parecchio equilibrata. A spostare gli equilibri è stato Alessio Ruffino, sempre lui: entrato in campo sullo 0-2 ha messo i suoi nelle condizioni di ribaltare l'incontro, ma non ha potuto nulla sulla controrimonta degli ultimi vincitori della Clausura. 5-5 che rimanda tutto ai penalty, dove è Gigante a sbagliare e a negare, dunque, la prima gioia a questi All Stars, ancora senza sorpresa in quest'uovo di Pasqua amaro. 


27/3/2018