La selezione naturale ha già sfoltito il gruppo di testa da 4 a 2 squadre in vetta alla classifica. Mollano la presa Real Mudo e Stoke Azzo che troviamo più distaccati (-2 e -3) dal gruppo di testa formato adesso da Brusura e US Pitali. I campioni in carica sembrano tutt'altro che appagati del titolo di migliore squadra del 2017 e vogliono ancora una volta andare a Milano per riprovarci a prendersi lo Scudetto. La squadra di Stellino conferma di essere una grande difesa, un muro invalicabile: 3 partite, 13 gol fatti, 3 subiti e 9 punti in saccoccia. Merito di un nuovo totem difensivo: Giuseppe Rizzo che, con o senza Ruggirello, ha preso tra le sue mani le redini della difesa e l'ha resa impenetrabile per gli Stoke Azzo di Gioia che più che giocare a calcio, hanno difeso la loro porta, per 50 minuti in cui si è giocato a porta romana. Eppure ci hanno provato Gioia e compagni a difendere la vetta, il titolo di migliore difesa e a sfondare quel muro giallo, ma proprio su Rizzo, autore anche di un gol, si sono scagliati tutti i tentativi. Per questa sua incisività Giuseppe Rizzo è l'uomo della settimana, leader della nostra Top 5 settimanale. A far compagnia a Rizzo c'è il suo compagno Polizzotto, esordiente con una doppietta contro la capolista, è stato l'uomo più concreto dei suoi in area di rigore, pur essendo difensore. Giocatore imprescindibile per i Brusura.
A far compagnia, invece, ai Brusura in vetta alla classifica c'è la squadra di Di Rosa, vera e propria Cenerentola, adesso diventata principessa di questa edizione. A metterci queste vesti è stato, senza dubbio, Salvatore Iacono, capocannoniere del campionato sin qui con 11 gol in 3 match e vero e proprio condottiero di questa squadra. Gli US Pitali soffrono contro gli Herta Vernello che a poco dal termine erano in vantaggio di due gol, ma grazie al tandem Iacono-Musacchia, riescono a ribaltare tutto e a confermarsi la capolista. Migliore attacco del torneo sin qui, il miglior rappresentante di questo non può che far parte per la terza volta consecutiva del Team of the Week. Si accomoda, invece, in panchina Musacchia, buon esordiente ma che avrà modo di rifarsi perché si prospetta un campionato lungo per gli US Pitali.
I Brusura se la vedranno alla prossima con il Real Team, squadra in ripresa e che preparerà la partita della vita, mentre per gli US Pitali confronto diretto con il Real Mudo per diventare davvero grande. Real Mudo che poteva far compagnia a queste due, ma che ha sprecato l'occasione di far l'en plein contro gli Atteggia Dortmund, che dopo una gara sfortunata con l'Herta Vernello, conquistano il loro primo punto. Merito di un Cimino in grande spolvero che tiene la partita sul 6-6, nonostante il bombardamento avversario, purtroppo per lui, però c'è un suo collega che ha fatto meglio. I Real Mudo continuano ad essere imbattuti, ma adesso dovranno subito colmare il gap di due punti sulle capolista. C'è un giocatore che, però, si è fatto notare più degli altri, stiamo parlando di Simeti che esordisce nel Team of the Week.
Primi punti anche per i BRNBQ di Affronti che superano, in uno scontro fra chiudi lista, la squadra di Castello. I rossi si portano in vantaggio per 3-0, ma una tripletta di Castello fa tremare gli avversari, colpiti dalla solita rimonta, per fortuna, però, il grande gruppo di Affronti si riporta in vantaggio nel finale, conquistando 3 punti d'oro che, attualmente, garantiscono loro la qualificazione ai quarti, ma è ancora tanto presto... Dovranno infatti riconfermarsi già alla prossima contro gli Herta Vernello, dove potrebbero giocarsela alla pari.
I PanzUNI, invece, scenderanno in campo in un'altra partita tra chiudilista, seppur inedita, contro i PSLì. La squadra di Marino perde anche alla terza uscita, bensì la mancanza di un ricambio, fa pesare le gambe ai PSLì nella totalità dei 50 minuti. A trionfare è stata la squadra di Coronella, che dopo aver perso contro gli US Pitali si rialzano subito, vincendo per 4-2. Nonostante la doppietta e il premio di migliore in campo, capitan Coronella non rientra nei 5 migliori della settimana, ma cede un posto al suo compagno Bonvissuto, miglior estremo difensore della settimana, che sul 3-2 è stato efficace a respingere i tiri di Marino e Traina, non due qualsiasi. Adesso partita da dentro o fuori per i PSLì: contro i PanzUNI non sono ammessi errori. Alla prossima vi potrebbe essere o una prima fuga di US Pitali e Brusura oppure un ulteriore sfoltimento della vetta, con solo una squadra che potrebbe fare da dama in questa Unileague regale.