Prendendo a prestito il concetto di "eterno ritorno" nietzschiano, anche a FairPlay tutto ritorna, il giro si chiude sempre. Come si è aperto, si chiude anche il primo girone di Serie A, che avrebbe diviso le 12 squadre tra Champions ed Europa League. Tutto torna come un effetto boomerang e non è una caso che chi di rimonta perisce, di rimonta punisce il gol di Schiavo a 30 secondi dalla fine del match decisivo per l'ultimo posto in Champions rimasto somiglia troppo a quello realizzato da Russo poche giornate prima, proprio agli Albidenia Maria, gol che ha portato la squadra di Celsomino a giocarsi fino agli ultimi secondi, la qualificazione nella top class. Il gol di Schiavo è bello, non magnifico, ma pesante, tanto pesante, sopratutto per chi la Champions l'aveva meritata sul campo, per tutte e 5 le giornate, ovvero i Dog Sitter di La Mattina che stavano già assaporando il sapore di Champions, quando uno Schiavo divenuto liberto, non ha trascinato i suoi compagni alla rivalsa contro i padroni indiscussi della partita. Non è bastato il poker di Valenza, anche lui entrato a far parte del Team of the Week, perché il suo compagno di questa atipica ma straordinaria formazione, Gabriele Schiavo, gli ha rubato la scena. Il cerchio si chiude anche per i Botafiga che chiudono una "giottesca" forma geometrica perfetta, con 3 partite su 5 conclusa con la porta inviolata.
I ragazzi di Lo Iacono battono anche i Betaland nello scontro del tutto inutile tra due squadre già sicure del loro futuro. La traccia di questo cerchio l'ha messa chi il cerchio l'ha creato: Marco Russo, ancora autore di una doppietta che sblocca una partita molto tattica.

Cammino simile anche per i Porcelona di Giorlando, capolista del girone B di Serie A, ancora imbattuti in 5 match e con 9 gol subiti in 250 minuti di gioco. I Porcelona superano il facile ostacolo Scrotone, senza grossi problemi, con un secco 5-0 che è servito per rivedere anche alcune cose in vista delle fase finali. Partita nel segno di Gabriele Audino, sempre il solito finalizzatore d'area di rigore, che, grazie ai buoni passaggi dei compagni di giornata in giornata sta scavalcando la concorrenza gol su gol.

Chi, anche immeritatamente, è rimasto fuori da questo cerchio, da questo macabro giro-tondo, sono AS Matici e Goldbet UTD, squadre che hanno dimostrato di poter essere all'altezza di giocarsi la top 6, peccato che in tempi avversi. La squadra di Salamone, infatti, sembrava potesse essere la favorita addirittura per la vittoria finale e invece, dopo il pareggio con i Porcelona, non hanno più reagito e, nel giorno dello scontro diretto per approdare in Champions contro gli Hapoel Kann (chiudendo dunque il cerchio negativo), vengono superati per un solo gol e, dunque, esclusi dalla top class.
Rientra nel glorioso girone la squadra di Pietro Lanza e, proprio capitan Barbarossa è risultato decisivo con i suoi gol, come da tempo non accadeva. Ecco perché abbiamo scelto lui per l'attacco del Team of the Week: giustiziero degli As Matici e condottiero della nave Hapoel. Chi ha veramente buttato fuori dal cerchio la squadra di Salamone è stato il portiere degli Hapoel, Federico Calì, con una prestazione degna di nota che ha fatto venire gli incubi a tutti i giocatori avversari. E' lui un altro protagonista della settimana, anche uno dei più importanti.

Andazzo diverso per i Goldbet United che, al contrario, sono partiti male ma che, a fine girone, hanno messo in difficoltà due squadre di Champions come Pop Koln e Hapoel Kann, entrambe con eccessiva sfortuna. A risultare decisiva nell'incontro è stata la classe di Caldarella, mai così decisivo dietro ed in giornata di grazia in avanti. Più in ombra Jak Jack Perricone che forse, entropicamente, si sta caricando per le fasi finali: Caldarella completa la nostra top 5 settimanale. Senza dubbio meritavano di più le squadre di Filippo Costa, La Mattina e Salamone, ma alla fine rimanere fuori dal cerchio non è mica la fine del mondo, perché per uno che si chiude, un altro che ne incomincia: c'è un'Europa League da conquistare, altrettanto competitiva e difficile.

Ad aggiungersi a questa lista di squadre vogliose di rivalsa c'è LA Roma, che viene da un periodo di grazia, merito delle vittorie su Dog Sitter ed Energy Team che hanno permesso ai ragazzi di Scarpulla di fare un pensierino all'Europa League. Potrebbero essere loro la vera offsder? Ad affondare la barca degli Energy Team è stato Salvo Malta, scatenato in avanti e autore di 5 dei 10 gol totali con i quali i suoi si sono imposti sugli avversari. Per lui, però, non c'èpossibilità di esordio nel Team of the Week, con la speranza che possa risultare decisivo già dal prossimo match-replay con l'Energy Team, per poter, dunque, entrare in quel cerchio, anzi in quella cerchia, di giocatori migliori del week-end.