Lega Apertura- Serie A: 3° giornata



Nessuna squadra a punteggio pieno in Serie A. E' questo il verdetto della terza giornata di Lega, che se da un lato lascia le squadre con un amaro in bocca per una mancata fuga, dall'altro lascia tutti contenti per rimanere alla vetta dei due gironi della massima serie. La terza giornata era contraddistinta da due big match: Porcelona - AS Matici per la vetta del girone B e Albidenia Maria - Botafiga per quella del girone A. Tutte e 4 le squadre con 1 punto a testa, non hanno preso la via di fuga, ma adesso si trovano a pochi passi dalla qualificazione in Champions League.
Partendo dal big match del girone B, terminato con un pirotecnico quanto divertente 2-2, possiamo annotare due squadre brillanti, imprevidibili e ben rodate che meritano di dividere la prima posizione: un 2-2 che alla fine accontenta tutti poiché ai Porcelona basterà una vittoria contro l'Hapoel Kann per staccare il biglietto per la Champions, mentre gli As Matici dovranno battere i Pop Koln per assicurarsi qualificazione e secondo posto. In questa partita uno in particolare si è distinto per incisività e per apporto che ha dato alla squadra: Nicolosi, all'esordio con i Porcelona di Giorlando che, con una doppietta ha aiutato la sua squadra ad evitare la prima sconfitta. Nonostante la sua buonissima partita, per pochi passi non è riuscito a prendersi il posto da titolare anche nel Team of the Week.

Chissà se aiuterà i Porcelona anche nella partita decisiva contro gli Hapoel Kann... Hapoel che si è rifatto il look con due nuovi acquisti: Calì, ex Scopenaghen, e Verdicaro, ex Mastini. Il ds Barone ha pescato due dei migliori giocatori dell'ultima A2, che hanno dato più che un valido apporto alla vincitrice dell'ultima Europa league. Questa squadra, dopo la sconfitta alla prima giornata, sembrava destinata all'Europa League, ma con le vittorie su Scrotone e Goldbet United, vola a 6 punti e adesso prova a rubare un posto per la top Class. E' l'obiettivo dichiarato di Verdicaro, trascinare questa squadra in Champions a suon di gol. Gliene bastano 4 all'ex miglior giocatore di A2 per esordire al meglio e affondare i Goldbet United e strappare una convocazione per il Team of the Week. con lui esordio da favola anche per Calì, ex miglior portiere di A2, che ha subito fatto vedere la sua stoffa contro tiri non semplici degli avversari. Ha parato tutto, soprattutto nel finale, con la palla che non voleva entrare, salvando così il match da una clamorosa riapertura. Sono senza dubbio loro i protagonisti di questo match terminato per 6-2 e destinato a dare una speranza in più a questi Hapoel che adesso ci credono. 

A farne le spese, in caso di una clamorosa vittoria dell'Hapoel Kann, sarebbero i Pop Koln, partiti fortissimo, ma paganti dello scontro diretto perso contro i Porcelona.La squadra di Sgroi, però, dimostra ancora di essere una macchina da guerra, una macchina da gol e col 12-0 agli Scrotone lancia un segnale netto agli AS Matici, prossimi avversari. Scontro diretto per la Champions League con uno dei due che potrebbe farne le spese, sopratutto in caso di clamoroso trionfo della squadra di Barone.7 sui 12 gol realizzati li ha messi a segno Jack Jack Perricone, che ha avuto un avvio di stagione pazzesco. 12 gol in 3 partite che aumentano la sua media realizzativa, la migliore della storia di FairPlay. Perricone mette subito le cose in chiaro, mettendo in rete un tiro dopo l'altro che aumenta il bottino dei Pop Koln: una prestazione del genere continua a confermarlo un attaccante da favola, un attaccante irrinunciabile per il nostro Team of the Week.
Gli Scrotone sono certi dell'Europa League, ma vogliono abbandonare l'ultimo posto e ne hanno la possibilità battendo i Goldbet. Per la squadra di Costa, c'è ancora l'aritmetica possibilità di Champions, ma le speranze sono ridotte ai minimi termini dopo la sconfitta contro l'Hapoel.

Tornando all'altro big-match (e che big match!), ci sentiamo di dire che è stata una sorta di anteprima della finale: due squadre ben costruite, ben rodate, che hanno messo in scena uno spettacolo più che un match con un finale strappalacrime. Era la partita di Celsomino e Governale contro il proprio passato, contro quei Botafiga con i quali hanno vinto tutto, tranne l'ultima Clausura e ai quali adesso chiedono il conto. Gli Albidenia Maria hanno dimostrato di essere all'altezza dei pluricampioni, difendendosi da ogni insidia che gli avversari gli hanno riservato. Il protagonista assoluto del match, è senza dubbio Simone Celsomino, sì ancora lui. D'altronde non c'è due senza tre, non poteva allentare il ritmo stagionale in una partita del genere.  In vantaggio i Botafiga, vengono rimontati da una doppietta dell'ex, poi il pareggio di D'amico, fino al terzo gol del capitano degli Albidenia che sembrava aver messo il punto esclamativo, ma non con i Botafiga... squadra dalle mille risorse. A 30 secondi dalla fine, infatti, su una palla mandata giù da una forza esterna, Russo impatta e batte Gorgone per il 3-3 che fa mantenere l'imbattibilità ai ragazzi di Lo Iacono, oltre che il primo posto. Ci sentiamo di dire che è stata la partita più divertente di queste prime tre giornate. Come non inserire Celsomino nel Team of the week? Saremmo dei pazzi, ecco perché, proprio lui è l'umo della settimana.

Quasi completato il nostro Team of the Week vanno menzionati Giliberti e Romano, due protagonisti dell'ultima giornata, ma solo uno dei due è entrato a far parte del Team of the Week. L'attaccante dei Betaland è stato devastante e ha portato i suoi a una vittoria importantissima in ottica Champions, peccato che alla prossima non ci sarà per espulsione. Betaland che rimangono, comunque, sotto i Dog Sitter per scontro diretto, dovranno sperare e tifare nella vittoria dei L.A. Roma per sperare di rientrare nella top class. In quanto a Giliberti, è lui il tassello mancante del Team of the Week. Squadra di Scarpulla ormai certa dell'Europa League, ma ancora una volta fa vedere di sapere giocare a calcio, ma di essere sfortunata contro qualsiasi avversario. Infine Giorgione Romano, l'attaccante delle partite da non sottovalutare, come quella contro gli Energy Team, ultimi in classifica, ma sempre insidiosi per tutte le squadre. L'uomo spogliatoio dei Dog Sitter trascina la sua squadra alla vittoria con una doppietta, ma ciò non basta per inserirlo nella Top 5 settimanale.


1/11/2017