Unileague: 8° giornata
La prima volta si può cadere, senza, però, essere sorpassati o raggiunti dagli avversari, distratti o poco approfittatori, ma la seconda volta, sai che sarai punito.
E' stato questo il destino del Manchester City in questa penultima giornata di Unileague, giocata alla luce del sole, per via dell'anticipo. I primi a scendere in campo sono proprio i Citizens di Castorina, che, quasi come dei vampiri, si sciolgono alla luce del sole. Orfani del bomber Di Vittorio, la capolista affronta i Brusura, dovendo riscattare il pareggio della scorsa settimana contro i Masterchef United.Il Manchester non gioca una grande partita e dopo pochi minuti passa in svantaggio e perde la testa. Complicano le cose le espulsioni di Scuderi e Castorina che lasciano i loro compagni in 4. I Brusura si impongono per 5-0 sull'unica squadra imbattuta del torneo, dimostrando di potersi sedere anche loro nel tavolo delle grandi. A distinguersi tra le fila dei gialli sono i soliti Rizzo e Vacante, ma anche e sopratutto Marco Daidone, autore di una doppietta. E' lui il primo nome della nostra squadra della settimana.
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I
Brusura staccano il biglietto per i quarti di finale con largo anticipo, dove se la vedranno con una tra
Muppet e Atteggia Dortmund, sarà fondamentale l'ultima giornata per deciderlo. I
Muppet, forti del pareggio contro gli
Sdeghedè, continuano il loro cammino positivo quasi per inerzia, battendo anche gli
Atletico Abitare per
5-4. I ragazzi di
Chichi si fanno trascinare al quinto posto in classifica da una tripletta di
Camastra, che sfrutta una difesa non al completo e messa male in campo.
Abitare che, nonostante le due espulsioni, barcollano, ma rimangono aggrappati agli avversari, fino alla fine, anche per merito di un grande
Di Dio, giocatore a tutto campo. Per i
Muppet ai quarti o i
Brusura, qualora dovessero pareggiare con i
Masterchef United all'ultima, oppure gli stessi campioni in carica, a prescindere dal risultato degli
Atteggia Dortmund.
Squadra di
Lo Presti che viene strapazzata dagli Sdeghedè per 9-1, nonostante un grandissimo
Cimino. I rosa non falliscono l'appuntamento con l'aggancio alla vetta della classifica, ma rimagono dietro per scontri diretti. Per vincere il girone, dunque, servirà un ulteriore passo falso dei Citizens anche contro gli
Aston Birra, ma nel frattempo, la squadra di
Amoroso ha messo in cassaforte il secondo posto. Proprio il capitano continua a vivere un momento di forma e a puntare al capocannoniere del torneo, ma deve fare i conti con
Lascari. E' lui il primo nome dell'attacco del nostro Team of the Week. Non solo attacco, però, per i secondi in classifica, che vanno vicini a mantenere la propria porta inviolata, merito di due fra tutti:
Capuano, altra prestazione d'alto livello, e
Riggio, portiere pronto a concorrere come migliore del suo ruolo. Non sappiamo se verrà premiato o meno, ma intanto, lo premiamo inserendolo nella squadra della settimana.
Al terzo posto dell'attuale classifica ci sono i campioni nazionali in carica dei Masterchef, che da quando hanno ingranato la giusta marcia, non si sono più fermati. E non lo fanno neanche contro gli
Atletico Madrink, prima squadra aritmeticamente eliminata dalle fasi finali di Unileague.Un sonoro 18-6 che evidenzia la straordinaria potenza offensiva dei ragazzi di
Andrea Lascari, ancora una volta protagonista, stavolta con 8 gol che gli fanno raggiungere quota 24 e il primo posto nella classifica cannonieri. E' lui l'Higuain di Unileague Palermo e come tale lo inseriamo nella nostra Top 5 settimanale.
La sfiora, invece, la squadra della settimana
Pasquale Marino degli
Aston Birra, che, nonostante abbia realizzato un poker nella vittoria contro gli
U.S.Resilienza, non riesce a battere la concorrenza. Pasquale potrà comunque gioire per l'importante e larga vittoria dei suoi che con questo risultato si piazzano davanti gli
Atletico Abitare e da oggi prearano la sfida dell'ultima giornata contro il
Manchester City. Escono, a testa alta
Resilenza e Atletico Madrink, squadre che, nonostante i pochi punti raccolti, hanno tenuto testa fino alla fine. Anche per loro potrebbe essere la prima caduta, giustificabile, ma difficilmente si cade due volte.
4/5/2017
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