Realizza la doppietta, meritata. Si fa trovare sempre libero dai compagni, è il più pericoloso della squadra in avanti. Simbolo di concretezza e velocità.

Oltre il primo il tempo, poca roba. Nel primo tempo lavora con sacrificio in avanti pressando tanto.

Pochi sprazzi di partita ma tanto sacrificio e lavoro in avanti. Più volte si avvicina al gol. Realizza un goal in maniera fortuita. Facendo esplodere la tifoseria.

Si espone raramente in avanti con poche azioni. E’ l’unico che regge la difesa e contiene Magazzù e Motisi, con scarsi risultati. D’altronde, da solo, è veramente difficile.

I suoi guantoni chiudono più e più volte i tiri avversari. Per lui Napoli non è un problema, tranne nel primo gol, dove avrebbe potuto piazzare meglio la barriera.

è molto attivo e bombarda la porta da ogni lato e con ogni mezzo , purtroppo per lui la riesce a sfondare solo una volta. La fortuna stavolta non l’ha baciato. Partita di grande intensità e tanto lavoro.

Un po’ fuori dagli schemi, anche se in difesa è una costante. Nonostante la sua partita sua sufficiente, può fare di più.

E’ straripante da esterno ed è un vero pericolo per gli avversari. Trova la doppietta che meritava. In difesa è spesso presente, ma non troppo.

E’ IL MIGLIORE IN CAMPO. Ha tanta voglia di segnare e ci prova da qualunque mattonella. Non per questo si dimentica del suo ruolo principale: il difensore. Lì è un colosso, intercetta ottimi passaggi, e imposta con grande intelligenza.

E’ uno dei migliori. Nel primo tempo, salva goal già fatti con agilità. Nel secondo, prende tanti goal con poche colpe.

Poco tempo ma incide con il suo fisico e con la sua concentrazione. E’ il compagno ideale di ogni difensore: il solido aiuto che ci vuole.

Buon primo tempo, un po’ meno il secondo. Ci prova spesso da fuori ma dietro non è impeccabile visto che si lascia sfuggire spesso gli avversari.

La sua corsa gli permette di essere onnipresente. Tutte le azioni della sua squadra partono da lui. Nel primo tempo un po’ troppo egoista, nonostante serva un grande assist a Motisi. Nel secondo, Brilla, diventando il trascinatore della sua squadra.