Gli è, fino ad ora, mancata sempre un po’ di grinta; in questa partita decide di essere uno dei risolutori e lo fa con due gol e una grande prestazione.

Anche per lui i sacrifici sono stati ripagati. Lavora come un muratore per tutto il match, prendendo tanti calci senza arrendersi mai. Il rigore decisivo è una boccata d’aria.

Il primo tempo è strepitoso, è incolpevole sui due gol subiti. Nel secondo salva in alcuni momenti i suoi ma più tardi perde la testa come gli altri.

Rigenerato! Aveva un solo compito: quello di ostacolare Prinzivalli, con le buone o con le cattive, ci riesce alla grande. Tanto cuore.

È un qualcuno da portare in guerra. Fa tutto, anche quello che neanche lontanamente dovrebbe fare. L’unico che regge fisicamente fino all’ultimo.

Dulcis in fundo anche per lui. Si concede forse la sua miglior prestazione per ora, intervenendo su occasioni importanti, con parate clamorose.

Non la sua miglior prestazione, per di più non per merito suo, ma per meriti altrui. Si adatta al tipo di partita da fare, comportandosi da boa fino a quando è in campo.

Anche lui artefice di un’ottima partita. Partita di sacrifici, di sforzi e di tanto lavoro sporco che vengono riparati con un gol importante nel finale.

Le sue caratteristiche stavolta sono state malviste in questa partita, infatti, la sua calma in fase di impostazione spesso permette agli avversari di creare occasioni, per fortuna riesce a risolvere con intelligenza.

Se i suoi sono andati ad un passo dall’impresa è anche merito di un ottimo pacchetto difensivo e di un gran Miraglia. Effettua chiusure vitali in momenti complicati.