Entra in campo a poco dal termine ma serve per far rifiatare e sistemare la retroguardia. Attento in marcatura ma non attentissimo.

E' l'uomo del match. Insieme a Colonna è quello che ci tiene di più ed è quello che si carica la squadra sulle spalle. 4 gol a parte, corre e attacca continuamente, non abbassando la testa di fronte a nessuno.

Ritrovato un grande Montemedio dopo la lunga sosta. Tra le linee si muove con una libertà assoluta e diventa un mago per i suoi Red Bull Crotone. Tanti gol che stavano per decretare l'ennesima vittoria dei suoi, ma stavolta non è bastato.

Costante durante tutta la partita e parecchio bravo a dosare il fiato per tutti e 50 minuti. E' lui che da quello scossone all'inizio, con un gol parecchio importante.

Poco operativo. Gioca al 60% e si vede che non è il miglior Accardi. Gestisce bene la sua difesa ed è attento, ma non sempre reattivo.

Giusta dose di attenzione dietro ma che non è tanto sufficiente per arginare il mago Montemedio. Può fare meglio, ma riesce a mandare bene a rete Russo e Ciulla.

Deve fare il doppio se non triplo ruolo: sostituire suo fratello e Lumia non è da tutti. Lui lo fa bene nel primo tempo, un po’ peggio nel secondo dove soffre la stanchezza.

Ultima speranza dei Malta Fc. Su di lui si fermano parecchie azioni dei Red Bull: giusta dose di grinta ma smalto che si va piano piano perdendo col passare dei minuti, insieme al fiato.

Tanto ispirato, gioca bene il pallone e assiste molto bene Montemedio. Riesce a vedere varchi dove non ce ne sono e a ideare azioni interessanti e sempre pericolose.

Ci tiene parecchio a questa partita da ex e si vede. Tanta grinta che si trasferisce alla sua squadra ma nervosismo trasferito agli avversari. Buona gara, fa il possibile per prendere pochi gol.

Ottimo faro difensivo, sfrutta bene il fisico. Gioca bene il pallone e alza il ritmo del palleggio. Logico e ben rodato per essere un prestito. Difficile passarlo nell’1 vs 1.

Ottimo braccio destro di Ciulla. Gioca con la giusta concentrazione ma con poca grinta e con un ritmo meno alto rispetto a quello dei compagni di reparto. Non per questo non fa la differenza.