Nel primo tempo si comporta più da 10 che da 9. Si sforza tantissimo per rientrare nel tabellino dei marcatori e, nonostante l’assenza del gol, diventa fondamentale il suo lavoro per la squadra.

Buono il suo lavoro in pressing per tutta la partita. Sempre attento sulle traiettorie del pallone e ad azzeccare i passaggi in fase di ripartenza.

Torna a convincere. Dinamicità, efficacia e, come al solito, grande intelligenza. Due grandi gol e prestazione più che positiva.

Anche lui non si distrae un attimo. Sempre attento a posizionarsi bene e a non lasciare ‘buchi’ in difesa. Un po’ macchinoso in fase offensiva.

Finalmente è tornato il Domina che conosciamo. Prestazione costante, mentalmente migliorato e super pericoloso in ogni posizione del campo.

Non si può dire sia l’unica nota positiva la sua prestazione. Si fa artefice del momento dei suoi, in difficoltà si, ma non molla mai. Il suo gol e le conseguenti occasioni potevano riaprire tutto.

Buona prestazione. Risolve situazioni complicate soprattutto quando la squadra è scoperta. È un punto di riferimento per i suoi perché equilibra la squadra.

Instancabile. È l’unico dei suoi che non si ferma un attimo. Fa continuamente tutta la fascia cercando di attaccare e difendere alla stessa maniera, lavoro che spesso fa bene.

L’uomo dei secondi tempi. Studia l’assetto della squadra avversaria nel primo tempo e lo manda al tappeto nel secondo tempo con quattro gol, mettendo i suoi in una buona posizione per il ritorno.

Costretto a fare una partita diversa rispetto alle sue caratteristiche. Si adatta più o meno bene soprattutto nel lavoro di contenimento.

Risponde alle critiche. Prestazione grandiosa, specialmente nel secondo tempo dove si rende insuperabile evitando più volte il gol con interventi fenomenali.