Salvator di patria. Para di tutto agli avversari tenendo il risultato un minimo aperto per il ritorno. Serie positiva di grandi prestazioni che è quasi un peccato buttare via.

Da lui ci si aspetta di più anche se fa una buona partita. Gioca con carattere e costanza, ma senza mai salire realmente in cattedra. Fa vedere la solita grande intesa con Garofalo, ma non sfruttata al 100%.

Quello più attivo dei suoi in avanti. Riesce ad avere un ritmo più incessante dei suoi compagni ma allo stesso tempo a contenere gli As Tronzi nel giropalla.

E' lui che si prende il titolo di MVP questa settimana. Gioca molto ordinato in difesa ma si propone parecchio in avanti e realizza anche il gol delicato che sblocca le marcature.

Fa il suo senza strafare. Contiene a dovere le offensive degli avversari ma senza alzare troppo il baricentro. Gira bene il pallone ma senza alzare mai il ritmo.

Entra e segna, meglio di così? Raddoppia le marcature dopo pochi secondi dal suo ingresso e poi corre tantissimo, sfruttando al meglio le sue energie a servizio della squadra.

Tiene alto il baricentro ma in difesa è poco efficace. Non corre in maniera utile e dosa male le sue energie. Può fare di più.

Gestisce con tranquillità e calma e sfoggia tutta la sua esperienza in tutti i ruoli da lui intrapresi. Va più volte vicino al gol ma non riesce ancora ad essere decisivo.

Anche lui soffre parecchio il giropalla avversario, ma non perde né la testa né l'attenzione. Può fare di più in fase di spinta, sopratutto in tandem con Ceraulo.

Gioca una buona partita. Ordinato in difesa e logico nel giropalla. Non ha grosse insidie, ma quando le ha, le gestisce veramente bene.

Solito perfetto regista offensivo. Gioca molto velocemente il pallone, svariando parecchio in tutto il reparto offensivo. Buona costanza e bravo a dosare le energie.

Praticamente inoperoso. Poche volte chiamato in causa e bravo a ipnotizzare Schiadà sul rigore. Poco leader della sua difesa, ma parecchio concentrato quando interpellato.