Svaria molto per tutto il campo e gestisce bene la palla quando gli arriva. Un po' lento nel fraseggio ma leader totale della sua squadra e grande motivatore.

Spento, sopratutto dal punto di vista delle motivazioni. Gioca troppo arretrato e forse troppo tirchio di energie e fiato. Non ben rodato con la fase offensiva.

Costante sulla fascia ma un carente in ritmo di giropalla. Timido ma non troppo nell'attaccare la difesa avversaria e spesso parecchio decentrato. Non la sua miglior partita.

Gioca una partita discreta e ordinata. Quasi mai fuori posizione e migliorato anche nella gestione della palla, ma nel finale è a corto di energie.

Nonostante anche lui non abbia fatto la sua miglior partita, riesce comunque a insaccarla per 4 volte. Il suo gol più bello quello a punizione. La difesa avversaria lo governa bene e lui è costretto a svariare molto.

Abbastanza ispirato in avanti. La sua squadra si affida molto a lui e fa sempre ottimi movimenti, ma non sembra ancora integrato a pieno nei meccanismi della squadra, o quell'intesa che c'era con Stassi, adesso è svanita.

Motivazione, è la parola che ha contraddistinto la partita di Cinà. Un Cinà inedito che è travolgente a tutto campo e sfrutta il suo fisico per arginare gli avversari. Molto utile in avanti, ma è lui che sblocca le marcature dei suoi in un momento delicato.

Una spanna sopra tutti i suoi compagni. Gol a rovesciata a parte, corre più degli altri e fa più fase offensiva del solito. Si aggiunge una giusta e inedita dose di leadership, vana però.

Si comporta bene su Galici e Genovese, ma non comandando benissimo la sua difesa. Autonomo nel reparto ma efficace e questo va bene a lui e alla sua squadra.

Anche lui esce dal campo sconfitto dall'infortunio più che dagli avversari. Primo tempo buono, secondo buio. Appannato dal dolore, forse, riesce a perdersi parecchie marcature importanti.

Un po' spento. Troppo schiacciato dagli avversari e poco propositivo in avanti. Fa il suo in difesa, coadiuvando Ciofalo e Salvato, ma serve di più per essere decisivo.

Fa il suo, in più di un'occasione si impone, ma la difesa gli da una grossa mano, tranne nel finale, dove lo abbandona. Bene ma non benissimo.

Incubo dei Young Boys. Le para tutte sopratutto a Galici e in quei 4 che subisce non ha assolutamente colpe. Per di più ne prende anche di santa ragione.