La sua partita dura un tempo e mezzo. In questi 35 minuti riesce a fare due gol e dare costanza e intensità alla manovra della sua squadra. Anche lui, come Cusimano è dappertutto. Quando si infortuna, la sua squadra ne risente.

Le sue lunghe leve non bastano quest'oggi. Servono, invece, tanto i suoi polmoni che danno fiducia e possibilità ai Rubin fino alla fine. Nei lanci lunghi impossibile vincerlo.

Viene ben contenuto dai difensori avversari: prova a fare il possibile ma non sfonda. Si impegna ma serve qualcosa di più per fare gol. Svogliato nel ripiegare.

Il gol nel finale da speranza alla sua squadra. Bravo Schiadà a costringerlo a giocare di spalle, fa benissimo lui nel ruolo di sponda per i compagni, meno bene nell'1 vs 1.

Il solito Schiadà che prova a mettere ordine a dei seguaci che giocano un po' come vogliono, ma anche lui, stavolta, ha avuto dei cali di intensità, ma non di concentrazione.

I Rubin gli affidano le chiavi della difesa, ma lui è troppo moscio in marcatura su Ceraulo, che lo beffa spesso in velocità. Buon lavoro, invece, su Passante.

Poca costanza durante tutta la partita. Riesce a trovare interessanti passanti per lanciare gli attaccanti, nel finale commette un errore in disimpegno che permette agli avversari di riaprire la partita.

Quello che mancava contro gli Young Boys. Pulsazione continua sulla sinistra che infastidisce gli All Blacks, anche se i passaggi li può studiare meglio. Tanto cuore e sacrificio.

Rapace d'area di rigore. le palle morte sono tutte sue e riesce a defibrillarle con tiri precisi che battono il bravo Matera. Si è sbloccato Ceraulo e gli All Blacks vincono per la prima volta. Coincidenze?

Gioca meglio rispetto alla partita contro gli Young Boys, insiste di più sulla fascia e spara continuamente. Purtroppo per lui, gli avversari capiscono spesso le sue intenzioni e lo fermano ripetutamente.

Scolasticità che serviva a degli All Blacks smesso mal messi in campo. Lui fa tutte e due le fasi, tappando i buchi lasciando dai più distratti. Ispira gran parte dei gol.

Due partite buone per l'esterno tuttofare dei rubin, che stavolta, però, non riesce a dare quel plus tale da portare i 3 punti. Anche lui corre tantissimo e si fa trovare sempre pronto.

Prima grande prestazione per il portiere degli All Blacks. Si sacrifica per la squadra e per portare a casa 3 punti fondamentali. Non tanto nel primo tempo, ma nel finale, sul 4 a 3, fa 3 o 4 parate bestiali, che lo fanno eleggere uomo della gara.

Sta fisso lì davanti, eppure continua a segnare. L'attaccante boa dei Rubin ha un fiuto del gol pazzesco, anche se è troppo statico, ma col suo fisico riesce a farsi spazio tra i difensori.

Fa il possibile, anche se non è il Matera convincente delle prime giornate. Subisce solo 4 gol, record positivo, ma 4 gol che potevano essere ancora meno.