Fa tutto lui: il gol che riapre i conti a poco dal termine ma anche tanti gesti folli che concedono qualche cosa agli attaccanti avversari, che non lo perdonano. In generale non una brutta prestazione, la butta via nel finale.

A tratti fa molto bene. Non si fa circumnavigare da Vacante con troppa facilità e fa valere la legge dei Valle contro il campione dei Dog Sitter. anche lui, ogni tanto, perde di lucidità in difesa.

Gioca praticamente da solo contro tutta la squadra avversaria. Suoi 4 dei 5 gol e frutta anche il quinto di Valenza. Ha energia da vendere e carisma da insegnare, ma si sa... il singolo non vince mai contro un gruppo. Ci vorrebbe almeno un altro Vacante nei Dog Sitter.

Pesa molto nella sua prestazione e anche nella sua prestazione psicologica, il rigore sbagliato. Ai fini del risultato cambia poco, ma da quel momento in poi, Costa ha staccato la spina e ha abbassato notevolmente il ritmo, limitandosi a supportare Perricone ma senza straripare come sa fare lui.

Ci si poteva aspettare di più da lui. Non ha intesa con Vacante e gioca quasi spaventato quando va al contrasto con gli altri difensori. Si vede solo a tratti.

Gioca poco e non riesce a incidere al 100%. Si vede che ancora non è al meglio fisicamente e chiaramente siamo lontani dal miglior Sgroi. A tratti prova a trainarsi la squadra sulle spalle.

Un pizzico in ritardo nei movimenti offensivi. Buone intenzioni e grande grinta, ma non riesce a purgare la squadra avversaria. Con la sua staticità viene ben domato dalla difesa avversaria.

Partita in crescendo: in difesa può ancora migliorare, nonostante abbia fatto passi da gigante. Gli errori commessi se li fa perdonare con un gol da attaccante vero, quale è.

Partita colma di alti e bassi. Ci mette tanta grinta ma non basta spesso e volentieri per arginare gli avversari. Propositivo anche in avanti, ma non riesce a spaccare.

Non convincente al massimo in difesa. Un pizzico lento in impostazione e poco concentrato. Acquista anche lui fiducia quando ha Sidoti al suo fianco.

Buona gara difensiva. Recupera buoni palloni e disturba tanto gli attaccanti avversari, ma è mal legato col resto del reparto difensivo che lo supporta poco, sopratutto nel finale di gara.

Non parte benissimo, rimanendo un pizzico fuori dal gioco, ma piano piano riacquista il ruolo che più gli si adatta e la fiducia che lo ha sempre contraddistinto, cambiando la partita in meglio. Per incisività se la gioca con Sidoti, ma hanno ruoli diversi. Non è ancora il miglior Perricone, ma ci manca poco.

Mai partita ha fatto vedere la sua impronta quanto quella di questa giornata. Nel secondo tempo viene letteralmente bombardato dalla squadra avversaria, ma lui non va assolutamente giù e para ripetutamente parecchi tiri, tenendo vivi i suoi.

Perché è stato il giocatore decisivo? Basti pensare che quando usciva lui, la sua difesa si sfaldava e i Pop Koln prendevano gol... Cattivo in entrambe le fasi e il gol finale è solo la ciliegina sulla torta, rappresentata da una prestazione ottima.