E' il maestro del gioco dei suoi. Silenziosamente, come il miglior maestro d'orchestra, alzando solo la bacchetta, detta i movimenti e i suoni dei Los Canto. Rognoso in fase difensiva, non molla un centimetro.

A proposito d'esperienza, oggi ha dimostrato di averne poca rispetto agli altri giocatori sul terreno di gioco. Commette errori delicati, non da Avolio. Una partita storta ci può stare per uno che spesso non fa una piega.

Sta facendo una grande stagione. I compagni, se prima non si fidavano, adesso trovano in lui una garanzia. Non lascia spazio a nessun avversario e mette tutta la grinta del mondo per non far fare gol ai Botafiga.

Ha deciso di passare il 90% della sua partita in porta, nonostante i suoi abbiano bisogno di lui in difesa. Una volta sul 4-2, esce dai pali e alza il baricentro dei suoi, spingendo all'assedio della porta dei Los Canto. Si divora un gol troppo importante.

Ha una squadra che corre per lui, non deve fare altro che prendere palla e metterla alle spalle del portiere, cosa che gli riesce naturale. Mai concedersi errori in difesa, Fileccia è sempre in agguato!

A un certo punto del match ha capito che questa partita la doveva decidere da solo. Inizia a seminare panico tra la difesa avversaria e, grazie a due sue magie, i Botafiga passano dallo 0-2 al 2-2. The revenant.

Gioca bene e sembra essere finalmente entrato nei meccanismi dei suoi. Fa entrambe le fasi con attenzione, ma spicca sopratutto in quella offensiva. Una delle sue migliori prestazioni stagionali.

Lontano dal profilo di capocannoniere della A, Mandalà oggi è ben ingabbiato dalla valida difesa dei Los Canto. Si rende pericoloso, ma è sfortunato e impreciso. Anche lui si divora un gol clamoroso.

Riceve pochi tiri per impegnarsi seriamente. Viene superato più e più volte, ma la fortuna oggi lo assiste e gli avversari, quasi magicamente, sbagliano a porta sguarnita. Si esibisce in un paio di parate importanti.

Anche lui cambia la partita una volta entrato in campo. fa il gol del 2-2 e chiude parecchie incursioni avversarie dietro. Va più volte vicino, anche lui, al secondo gol che merita.

Anche lui rognoso ed esperto in difesa. Se si vuole essere pignoli è quello che concede più libertà agli avversari, ma sono dettagli miseri in una partita ordinata e sistematica.

Fa valere la sua esperienza e la mette a servizio della squadra per arginare le offensive avversarie. Legge ogni passaggio, ogni trama di gioco in anticipo e la taglia con semplicità. Forse un po' lento oggi.