Gioca poco per via dell'infortunio che lo costringe a lasciare il campo. Buoni movimenti, ma pochi pericoli creati verso la porta di Bruno.

Primo tempo non spettacolare. Marcato da Caldarella, riesce a far vedere qualcosa, ma senza essere realmente pericoloso. nel secondo gioca dietro le quinte, ma non di certo spicca. Può fare meglio.

Praticamente non effettua grandi parate. Quei tiri che gli arrivano, vengono o messi dentro o sbagliati dagli avversari. Non ha colpe su questa situazione, perché gli avversari lo colpiscono sempre in 2 contro 1.

Primo tempo opaco, dove non riesce a trovare il giusto equilibrio con Galici, ma nel secondo, anche grazie agli innumerevoli spazi che si aprono, diventa un coltello nel burro per la difesa avversaria.

Primo tempo sulla falsa riga del match contro i P.T.N.: uno Stassi così è difficile da fermare. Nel secondo demotivato dal punteggio in sfavore, si mette difensore centrale e molla la presa, rovinando anche la sua partita.

Non di certo la sua migliore partita. Si infortuna nel primo tempo, esce e poi rientra, senza poter fare grandi cose. per fortuna sua, da infortunato, non subisce gol.

In marcatura è efficace, ma anche lui sofferente dalla velocità e tecnica di Galici e Bonanno. Quando si sposta in avanti, fa valere il suo fisico contro la ruvida difesa dei verdi.

Si sacrifica mettendosi tra i pali, dopo l'infortunio di Bruno, senza fare una gran figura. In difesa fa il suo, ma ha ancora qualche pecca in impostazione, come se non avesse trovato il giusto feeeling.

Il migliore in campo dei Dream Team, oltre che il più giovane ad aver segnato nella massima serie. Fa una prestazione di grinta e sacrificio, ma facendosi vedere anche nei pressi di Bruno.

Non la migliore partita di Zanca: primo tempo mollo e poco leader del reparto, ma nel secondo fa valere la sua esperienza, tenendo alto il baricentro della sua squadra.

Non una gran partita, soffre la tecnica mista a velocità degli attaccanti avversari, ma fa un grande assist sul gol di Ferlicchia. Poteva senza dubbio fare meglio.

E' la stella di questa squadra. Col pallone tra i piedi può fare quello che vuole. In marcatura ha un macigno come Perricone, ma lui non si butta giù e, armato di grinta, le prova tutte per far gol. E' stato lui a capovolgere il match con i suoi gol.