La maledizione del 2018. Ha tanto faticato e sudato per arrivare al primo gol del nuovo anno, ma lo ha ottenuto solo nel finale di partita. Ce l'ha messa tutta, ma la difesa degli Atteggia Dortmund sembrava quasi conoscerlo a memoria.

Un fuorilegge messo in campo per seminare il panico. Gioca massimo a due tocchi e sbaglia pochissimi passaggi. Con Musumeci si intende a meraviglia e fa proprio venire voglia di vederlo giocare.

Si vede poco. La sua squadra è schiacciata nella metà campo e ciò lo porta a non avere lo spazio necessario per la giocata rapida. Ben domato dalla difesa avversaria, si isola troppo dal resto della squadra.

L'errore iniziale che regala il gol a Gallo macchia la sua prestazione buona, al limite dell'ottima. Non lascia spazio a Iacono e vince tutti i contrasti, senza neanche concedere troppi falli. Comanda la difesa a puntino.

Da premiare la grinta che ci mette. Capisce che Musumeci è il fulcro degli Atteggia e prova a mettersi a uomo su di lui, ma senza eccellenti risultati, eppure è forse uno dei migliore dei suoi insieme ai Gallo nella fase difensiva.

Bene anche più arretrato. Non si sa è questo il suo ruolo naturale o uno adattato, ma fatto sta che il grande bomber Nocera ha perso l'aggettivo "bomber" ma non l'altro. Si sacrifica in difesa, ma appoggia anche l'azione offensiva, facendosi notare per la sponda di Musumeci.

Non riesce a ritagliarsi uno spazio nella partita. Tante imperfezioni che non lo fanno esordire al meglio nel 2018, ma una prestazione andata male non può buttare via quello che ha fatto fino a questa parte di stagione.

Un mini-Ciulla. Nonostante si veda poco in campo, riesce a metterci impegno e a non far respirare Iacono, concedendogli lo spazio di sopravvivenza, niente più. Meglio se si facesse notare anche più in avanti.

Sale di ritmo nel finale, riuscendo anche a trovare qualche azione da gol. Dopo 20 minuti non al top, si sveglia a partita ormai messa in discussione. Ha comunque lasciato il segno.

Lui la soddisfazione del gol se la toglie e si vede che è il sostituto naturale di Nocera, ma il suo compagno ha fatto troppo bene. Lui non sfigura e continua a migliorare di giornata in giornata.

Alti e bassi continui durante tutta la partita, ma fatica a decollare e a sfondare la muraglia degli Atteggia. In difesa c'è ma recupera pochi palloni.

Gli avversari arrivano poche volte davanti la sua porta, ma in quelle poche volte lui sa come rispondere. Se Iacono ha fatto solo un gol è anche merito suo delle sue parate. Nota importante: un grande battitore di punizioni come Iacono bloccato dalla sua barriera.

Oltre a una buona retroguardia per cercare di rompere i triangoli degli avversari, oggi anche una buona attitudine offensiva. Mette la sua grinta davanti e questa permette lui di recuperare due palloni per andare a fare doppietta. Il migliore dei suoi a prescindere dai gol.

La scoperta di giornata! Corre tantissimo in verticale e in orizzontale senza dare punti di riferimento ai difensori avversari e facendoli anche stancare. Con lui e Lo Presti sempre in campo gli Atteggia sono una squadra imprevedibile e divertente.

Non può fare granché sui gol, spesso su passaggi rapidi degli avversari che lo colgono sempre nell'1 vs 2. Migliorabile nelle uscite: "Pepito" lo aggira due volte, mettendolo a sedere. Giornata no come tutta la sua squadra.

Buona prestazione anche se, a tratti, spegne l'interruttore, non abbassando, però, mai la guardia in difesa. Imposta bene e riesce anche a fare un assist e un gol nel secondo tempo.