Forse la sua miglior partita sino ad ora. Mostra coraggio in fase offensiva e in quella difensiva, si fa trovare sempre pronto.

Se Calì è il re della difesa lui è il principe dell’attacco. Quando si concentra per fare goal lo fa meglio di chiunque altro e si batte su ogni pallone.

E' sicuro di sé, forse troppo . Quando la squadra conta su di lui, lui risponde presente ma trova un Calì mostruoso, non riuscendo ad abbattere quel muro davanti la porta.

Si sta adattando bene al ruolo difensivo. Meglio in fase di spinta che in quella di copertura, dove deve ancor migliorare.

La maschera da regista la porta sempre bene, anche se non è Carnevale. Stavolta però indossa anche quella del capo di difesa: chiama i suoi a raccolta li fa ripiegare e salire.

M O S T R U O S O! Ha costruito una caverna in porta e lui ne è il re. Gestisce e coordina la difesa e si esibisce in due parate pazzesche.

I suoi inserimenti sono sempre perfetti. Ripiega sempre al momento giusto in fase difensiva e diventa duttile in campo.

Non è il solito Verdicaro, anche a causa del penalty fallito, però, quando capisce che deve rimboccarsi le maniche si mette davanti a fare a sportellate e cambia il match.

Spietato sotto porta. Gioca per gli altri e gli altri giocano per lui. E’ altruista nel ruolo di sponda e sa sempre cosa fare. Bell'intesa con Salamone.

Impiega un po’ ad entrare in partita. Ha sviluppato ormai un’ottima intesa con Barone e i due insieme formano una grande coppia difensiva. Non costante fino alla fine.

Molto bravo in entrambe le fasi soprattutto davanti, infatti, quando parte da dietro gestisce il pallone. Stanco sul finale, dove esaurisce tutte le energie.

Giustiziere in mezzo al campo. Mantiene sempre la posizione senza scoprire la squadra recuperando e smistando svariati palloni.

Molto meglio rispetto alla scorsa partita. In parecchi interventi è decisivo e reattivo. Ottima gara, nella quale non lascia rimpiangere l'infortunato Varvarà.

Ci ha messo un po’ ad ambientarsi nella gara. Ogni volta che entra spacca la partita come fa e come ha sempre saputo fare, in questo caso sul 3 a 3 per segnare il goal decisivo.

Un trattore. Ogni volta che gli avversari tentano di saltarlo mette un cartello di stop e impattano contro di lui. E’ determinante in questo lavoro.