Un De Bellis inedito. Pilastro difensivo per tutta la partita, riesce a barricare le offensive avversarie anche da solo. Imposta benissimo e corre per tre persone, riuscendo a dare un valido apporto in ogni zona del campo. Tanta grinta.

Una delle sue migliori partite in stagione. Corre tantissimo: non lascia mai soli gli attaccanti e pressa tanto il giro palla avversario. Pochi errori in impostazione e concentrazione sempre alta.

Fantasma per gran parte della partita. Ingoiato dalla difesa avversaria, non riesce a far spiccare le sue potenzialità, arrivando poche volte in porta. Meglio nel secondo tempo, dove trova più spazio.

Concentrato per gran parte della partita, sfrutta la sua grinta per chiudere ripetutamente i tiri avversari. Bravo anche in impostazione, ha grande fiato per aiutare entrambi i reparti. Nei minuti finali, cala in lucidità e solidità, lasciando troppo liberi gli attaccanti avversari.

Riesce a sopperire e a tamponare l'assenza di Triolo. Imponente in difesa e coinvolgente e trainante in avanti. Nel primo tempo le tenta tutte per far gol, ma la difesa dei Papu gli chiude ripetutamente lo specchio. Suo il gol che manda gli Scopenaghen ai rigori.

Entra lui e cambia la partita. Da molta più velocità e fluidità al gioco della sua squadra ed è continuamente una spina nel fianco per la difesa avversaria. A volte, è troppo altruista e non sfrutta un paio di occasioni che potevano chiudere definitivamente la partita.

Non una brutta partita, soprattutto nel primo tempo, dove crea tanto ed è uno dei più pericolosi della sua squadra. Catalizzatore del gioco offensivo dei suoi, si spegne piano piano nel secondo tempo, ingabbiato dalla difesa avversaria.

Poco fiato, ma grande senso del gol e lucidità in avanti. Si rende protagonista con una tripletta che cambia l'inerzia della partita, ma deve maggiormente affilare l'intesa con Caldarella. Cerca ripetutamente il poker personale, ma Calì e la sfortuna gli dicono di no. Creativo e pericoloso.

Non una prestazione priva di errori, ma con un paio di parate decisive e fondamentali nel secondo tempo, salva la partita e tiene in ballo i suoi fino alla fine. Si conferma uno dei migliori portieri dell'A2. Para anche il rigore a Fasino.

Solito e solido baluardo della difesa dei Papu Team, fa la sua partita, sfruttando il suo fisico con il quale blocca parecchie offensive avversarie. Cala di intensità nei minuti finali, perdendo un po' di collante con Fasino e il resto della sua difesa.

Anche per l'altro portiere, non una partita perfetta. Commette un paio di errori, che vengono rattoppati da una serie di buone parate, ma da lui ci si aspettava di più. Il primo rigore non era imparabile...