Meglio nel secondo tempo, dove trova più spazio per incidere e puntare la porta. Approfitta di questo spazio per purgare anche gli Scarsenal. Avvio non buono perché lontano da casa sua, dall’area di rigore.

Si vede che è una spanna in più rispetto agli altri. Da ex di partita, vuole fare bene, ma non riesce a realizzare la tripletta. Fa mangiare le mani ai suoi avversari ed ex compagni, che lo avevano in rosa in Apertura.

La sua presenza in campo cambia la partita. Da solidità alla sua difesa e, non è un caso, che i gol iniziali li prendano con lui in panchina . E’ lui a iniziare bene le azioni, ma senza concluderle altrettanto bene.

Soffre, ma non troppo, il pressing di Ciulla e compagni. Imposta bene e non si risparmia qualche discesa in avanti, quando trova lo spazio. Leggermente macchinoso.

Prende due gol in rapida successione in avvio, nei quali poteva fare di più. La sua difesa lascia troppi spazi agli avversari e lui fa il possibile per rimediare, ma senza miracoli.

Mentalità vincente anche per lui. Assetato di gol e vittoria, mette a ferro e fuoco la difesa avversaria. Si vede in ogni zona del campo, sempre con la stessa grinta, che caratterizza la sua partita.

Gioca a corrente alternata: a tratti a ritmo intenso, altri senza metterci tanta grinta e voglia. Incide a prescindere e questo è l’importante. 2 gol e 3 assist: niente male.

Fatica ad entrare nel ritmo partita, ma in difesa è fisico e fa il possibile per non farsi superare dagli avversari, ma il gap si vede.

Quando si trova la palla sul sinistro, è una sentenza per gli Scarsenal e diventa realmente un pericolo. Basta innescarlo bene davanti la porta, per farlo diventare determinante. A tu per tu col portiere, difficilmente sbaglia. Corre poco.

Avvio pazzesco, ma finale a basso ritmo. La trama con Vassallo è ben tessuta, soprattutto nei primi minuti, poi si perdono un po’, allontanandosi a vicenda. Mentalità vincente.

Primi dieci minuti di totale annebbiamento. Fatica ad entrare mentalmente in campo e comandare il suo reparto. Quando gli suona la sveglia, migliora la sua performance.

Non una grande prestazione. Si piazza bene in difesa a cercare di anticipare gli avversari, ma è lento rispetto agli attaccanti dei Red Bull, che lo superano facilmente.

Grandi parate che salvano la partita e la faccia dei suoi. Si esalta in un paio di occasioni, nonostante ai suoi Figliocci non convenga che gli Scarsenal fermino i Red Bull. Onora il calcio.