Anche lui poco costante. A differenza dei suoi compagni, però, ha più periodi positivi che negativi. Sa come divincolarsi tra la difesa avversaria e come farla impazzire, si prende tanti falli e realizza una tripletta decisiva. Se non ci fosse lui…

Tiene sempre bene la posizione, interpretandola con lo stesso impegno. Cala solo nel finale, dove perde la testa e perde lucidità, lasciando scoperta la difesa ed esponendosi a un cartellino.

Partita contraddistinta da alti e bassi, soprattutto nel ritmo. A tratti sembra avere una marcia in più degli altri giocatori in campo, altre volte è lento e perde l’attimo. Meglio in fase difensiva che in avanti.

Farraginoso in avanti. Con le sue lunghe leve ha provato ad arpionare e difendere più palloni possibili, facendo salire la sua squadra, ma in attacco si rende poco pericoloso.

Gran bella pedina nella difesa dei bianchi. E’ un perno che si muove poco, ma anche uno scoglio che gli avversari fanno fatica a scavalcare. Nel primo tempo è bravo a tenere alto il baricentro dei suoi, schiacciando gli avversari nella loro metà campo. Bene anche in porta.

Di testa è incontenibile. Non ne sbaglia una, direzionandola sempre in porta, così da prendere due pali e il realizzare gol su assist di Liotta. Meglio quando gioca da punta, perché costituisce un valido e costante elemento punto di riferimento per i Figliocci.

Gioca poco, quasi per addormentare la partita. Trova bene il varco per servire i compagni, ma lo fa con troppa poca intensità, ciò sprona gli avversari al pressing.

Meriterebbe molto di più di un 6.5: capisce che un modo per fare gol , è provarci da fuori, da ogni dove, sfiorando persino la doppietta. Non si può, però, perdere la testa in quel modo, e quindi, prendersi un rosso gratuito. Anche di questo abbiamo tenuto conto per la sua valutazione finale,

Non una buona prestazione. E’ incerto su ogni pallone che gli arriva contro la sua porta, anche quelli più facili, e si fa gol da solo. Anche quando gioca da difensore, non spicca. Sorpresa in negativo, visto la buona prestazione contro i Team Pantuso. Giornata no, si rifarà alla prossima.

Ci piace anche lontano dalla porta. Deve solo calibrare meglio i lanci lunghi per gli attaccanti, ma è bravo nell’impostare, uno dei pochi che lo sa fare nella sua squadra. In avanti delude.

Aiuta bene Vassallo in avanti, soprattutto nel secondo tempo. Deve lavorare di più sul liberarsi della marcatura avversaria e anche a non avere paura di perdere il pallone. Sotto porta non è cattivo.

Partita senza infamia e senza lode. Alcuni tiri, facili da parare, li respinge, ma in generale, non è miracoloso come ci aspettavamo che fosse.

Un mattone importante nella muraglia degli Scarsenal, soprattutto nei minuti finali, dove c’è da difendere il vantaggio. Passaggi da sistemare, ma movimenti già efficienti.

Gioca pochi minuti ed è buttato dentro in un momento delicato, dove per chiunque sarebbe complicato far vedere le sue potenzialità.

Quando si accende la sua luce, sono attimi magici. Fa di tutto per trovare la gioia del gol, ma senza riuscirci. Fa bene i movimenti, ma sono prevedibili per i difensori. Tanta corsa e sacrificio.