Per lui è una sfida personale con il suo amico-nemico Colonna. Fa tutto bene, tranne fare gol. Stregato, fino a pochi minuti dalla fine: trova il gol solo nel finale, ma crea tantissimo in tutta la partita.

Invisibile per gran parte della partita, ben messo in ombra dai difensori avversari. Non trova i giusti spazi e il legame con la porta ed è poco pericoloso, nonostante ci metta grinta.

Strepitoso in difesa. Non sbaglia un intervento e, con Liotta, forma una coppia insuperabile. Non mancano le sue fluide e intelligenti discese in avanti, che fruttano gol.

Fa il possibile per chiudere bene le offensive avversarie, ma da solo contro 3, può far poco. Sempre grintoso, nonostante il punteggio, ma poco incisivo in avanti.

Non il migliore nel primo tempo, ben tallonato dagli avversari. Nel secondo, invece, ha molto più spazio e, con lui, tutta la squadra. Tanti gol e assist: giocatore decisivo.

A parte qualche guizzo in avvio, non fa nulla per rendersi pericoloso. Innervosisce inutilmente la partita, senza, però, influenzarla positivamente.

Praticamente inoperoso per tutta la partita. Poche parate, soprattutto nel finale, che indirizzano la sua partita nel verso giusto. Tiene la sua porta inviolata: roba non da poco contro i Red Bull.

Disinnesca alcune bombe degli avversari con buone parate, soprattutto nel primo tempo, dove la difesa lo supporta abbastanza. Nel secondo si sfaldano i Red Bull e Colonna se ne prende uno dopo l’altro. Colpevole sul quarto gol.

Che colosso! Non fa passare nessuno per la seconda partita consecutiva. Tiene alta la sua squadra e chiude sul nascere le azioni avversarie. Non solo difesa: quando si spinge in avanti è sempre pericoloso, infatti, realizza una meritata doppietta. MVP.

Leggermente pigro e svogliato, non gioca al massimo delle sue capacità e viene ben ostacolato dal colosso Liotta-Ruffino, che lo costringe al tiro da fuori.

Buon esordio. Uno dei migliori dei suoi nel primo tempo, trova il gol in un momento di maledizione per i suoi, nel quale la porta sembrava stregata. Viene bene servito dai compagni e lui ringrazia e ne approfitta.

Il suo tiro fatica a trovare la giusta traiettoria. Viene divorato dalla difesa avversaria, che lo aggredisce ancor prima di farglielo scoccare. Il tandem con Ciulla è leggermente pieno di ruggine.

Pur giocando una buona partita, è quello che meno si esprime dei suoi. Gioca a buon ritmo, ma deve ancora entrare al meglio nei movimenti della sua squadra.

Non lega bene con La Licata e il resto della difesa. Fa poco movimento e sbaglia alcuni passaggi. In giornata no.