Partita migliore rispetto a quella contro gli Atteggia Dortmund. Ci mette più grinta ed enfasi, dando velocità alla manovra offensiva e avvicinandosi sempre di più al gol, che meriterebbe.

Quando si gira… è un pericolo, sempre! Anche lui trova la porta con tanta confidenza e facilità, ma pali e Riggio gli negano più volte il gol. Si trascina sulle sue spalle l’attacco, dando energia anche a Di Prima.

Partita magistrale. Salva parecchi tiri con parate mai facili, ma ormai non è più una sorpresa. Chiaro segnale a Cimino che per il premio di miglior portiere c’è anche lui. Se tra i pali non ci fosse stato lui, la partita avrebbe avuto un altro esito.

Ci piacerebbe vedere questo Di Prima per tutte le partite. Riesce a dare estro all’attacco, vestendosi ora da goleador, ora da assist-man. Sembra aver trovato la giusta confidenza con il reparto e, salvo qualche errore trascurabile, effettua una grandissima prestazione.

In uno straordinario momento di forma fisica. Segna con facilità assurda, ma non riesce a scavalcare Lascari nella classifica marcatori. Parte piano, ma quando inizia a segnare, non si ferma più. Una macchina da gol che farà comodo agli Sdeghedè nelle fasi finali.

Come al solito, quando ci sono Di Prima e Traina, lui non spicca. E’ quello forse che aiuta di più in difesa e che inizia l’azione dei suoi, ma gli va reso il merito di essersi sacrificato più del resto della squadra, indietreggiando più del dovuto, ma quando le energie finiscono…

Parte ben concentrato sin da subito in difesa, dove, in coppia con Costantino, chiude parecchi interventi. Meno convincente in fase conclusiva: appoggia bene i compagni e si fa sempre vedere pronto per metterla dentro, ma quando riceve palla, non è determinato nel fare gol.

Una squadra che non lo aiuta abbastanza in difesa e lui non si può sdoppiare. Gli avversari arrivano sempre in 3 contro uno e non può fare granché. Nel secondo tempo acquista più fiducia e riesce a recuperare tanti palloni, nonostante l’inferiorità numerica.

Dopo un periodo di crisi e una fase calante della sua stagione, torna al meglio e chiude il suo girone con una partita d’alto livello. Non sbaglia un intervento in difesa e quando tira centra sempre la porta. Questo Costantino fa comodo a qualsiasi squadra.

Non fa rimpiangere Bider. Imperfetto solo in due occasioni, non gli si può fare un processo per i gol subiti. Fa buone parate che tengono viva la partita e con i quali sfida Amoroso e compagni.

Torna poco in difesa, ma con un Costantino così, se lo può permettere. Aiuta tanto Amoroso in attacco e da brio alla manovra offensiva, ma riesce a segnare solo un gol.