Solito ottimo lavoro di impostazione e di gestione del possesso. Non lascia mai la squadra scoperta perché si limita a salire, ma senza esagerare e fa una grande gara difensiva.

Gara da fenomeno! Riesce ad accendere la luce per i suoi a inizio gara con le sue giocate meravigliose. Forse però, poteva dedicarsi di più alla fase difensiva e sul finale si spegne un po’, probabilmente stanco.

El pipita devastante. Trova la porta con una facilità mostruosa e calcia con precisione chirurgica. Ha lo spazio che gli fa comodo per realizzare 9 gol e andare vicino al record di marcature in una partita.

Sappiamo che è bravo ad impostare, ma questa volta mette qualcosa in più. E’ un Coronella più grintoso e fa una partita migliore sul piano tattico-difensivo, che a volte avanza da solo e prova a infastidire la difesa avversaria.

Sembra Mertens… si abbassa per ricevere palla, punta l’avversario e tira alla grande verso la porta. Sa sfruttare bene il fisico e lo usa per addentrarsi in area di rigore.

Anche lui fa una grande partita sul piano difensivo. E’ opportunista e lo dimostra negli inserimenti e nelle giocate, anche se si dedica maggiormente alla fase difensiva.

Si smarca largo, riceve, alza la testa e cambia gioco. Facendo questo lavoro riesce a conformare il possesso dei Masterchef. Sceglie, inoltre, sempre giustamente il tempo dei suoi inserimenti.

Non la solita gara da 9. Gioca tra le linee più basso quando servirebbe, invece, che stia più alto. I guizzi li trova sempre, ma il nervosismo, nel secondo tempo, diventa suo nemico.

Pazzesco! Fa quello che vuole e anche lui salta sempre l’uomo. Grazie alla sua fantasia, li’ davanti riesce sempre a combinare e a guadagnare qualcosa di utile.

Molto bene il suo avvio, infatti si esibisce in buone parate,poi si spegne un po’ e non riesce a risultare decisivo a causa della prestazione offensiva degli avversari.

Instancabile e infermabile. Su e giù per la fascia, creando continuamente superiorità quando punta e salta l’uomo. Serve una quantità assurda di assist magici ai suoi compagni.

Molto coraggioso quando sale palla al piede e prova il tiro e quando avanza, va subito a riprendere l’uomo e a recuperar palloni che diventano preziosi.

Non parte benissimo, ma quando si conta su di lui, risponde presente con parate mostruose che, dapprima mantengono saldo il risultato, poi lo arrotondano.