Sul primo gol ha qualche colpa: pecca di poca attenzione e cattiveria. Ben stretta la marcatura su Vacante, che è costretto a cambiare obiettivo: nonostante non lo faccia segnare, l'attaccante riesce a girarsi per assistere i suoi compagni.

Che lavoro in avanti! Anche se gioca spalle alla porta, difende benissimo il pallone e lo appoggia per i compagni che arrivano. Col suo fisico fa a sportellate con Valle, dove, nella gran parte delle volte, ha lui la meglio. Non trova il gol, è vero, ma da lui passano tutte le reti dei Brusura.

miracoloso. La sfida tra portieri la vince, senza dubbio, Stellino, sia per imbattibilità, sia per importanza delle parate. Non può salvare la sua orribile difesa.

Nel primo tempo non significativamente impegnato, ma, comunque, sempre sul pezzo. Nel secondo esordisce con una gran parata e sale di ritmo, iniziando a sudare di più per la sua imbattibilità, che a fine partita ottiene meritatamente.

Troppo statico in avanti, non riesce a trovare il corridoio che “Minimoto” sa sfruttare. Interagisce bene con i compagni nel ruolo di sponda, ma anche lui non è in giornata.

Un’altra squadra che viene disidratata dalle sue incursioni sulla fascia, ma stavolta a farne le spese è la prima in classifica. Non perde mai la calma e mette la stessa grinta e intensità sin dall’inizio. Trova una meritata doppietta che corona la sua prestazione: è la sua serata!

E’ il secondo ad accendersi, a livello di nervi. Nei primi minuti gestisce bene il pallone e fa muovere bene la squadra, ma sembra quasi sottovaluti le azioni offensive avversarie. Il nervosismo non si trasforma in grinta.

Fa un buon lavoro su Rizzo. Lo marca bene e gli chiude spesso il corridoio in velocità. Legge bene e con anticipo le traiettorie dei passaggi dei Citizens, ma è anche tanto aiutato tatticamente dai suoi compagni.

Uno sciocco errore nei confronti dell’arbitro gli fa abbandonare il campo anzitempo. Fomenta il nervosismo della partita, ma c’è da dire che non che ha fatto granché per distinguersi anche prima dell’espulsione…

E’ ovunque! Controlla sempre, e con la coda dell’occhio, le incursioni e gli inserimenti. Lo si vede in difesa e un attimo dopo ha già fatto gol, o lo sta cercando di fare. Un giocatore che serve eccome alla squadra.

Ha il compito di sostituire l’assente, Di Vittorio, ed è quello che cerca di fare al meglio. Il migliore dei suoi in avanti, e non solo, non ha preso, però, la giusta mira per poter insaccare il suo tiro. Ben marcato.

Fondamentale nel spezzare il giro palla avversario. Recupera tanti palloni, sia quando sta basso, che quando pressa alto, ma soprattutto, si prende tanti falli, che risistemano i Brusura e li fanno respirare.

Sempre pronto e puntuale quando la sua squadra è in avanti. Non manca mai in appoggio a Vacante e Rizzo per finalizzare l’azione. Sfrutta solo poche delle occasioni che gli si presentano.