La sua partita si apre con un autogol sfortunato, e poi, come per inerzia, non riesce a rialzarsi da questo errore. Per tutto il primo tempo non fa grandi cose, ma conclude la sua partita con una giocata da grande giocatore che meritava miglior fortuna.

Insaziabile, instancabile, incontenibile, superbo, affamato e la lista potrebbe continuare, ma sarebbe davvero difficile trovare un aggettivo giusto per la sua prestazione: allora diciamo “Just Vacante”. Il magnifico gol è solo la ciliegina su una grandissima prestazione dove non si è fermato un attimo e dove non ha perso un pallone. Non si può dire che l’ha vinta da solo, perché la squadra lo ha aiutato, ma senza dubbio è un elemento di cui i Brusura non possono fare a meno.

La sua partita lontano dalla porta avversaria è frutto di uno straordinario lavoro di Rizzo in marcatura. Non lo lascia respirare, né girare. Viene servito bene dai compagni, ma è troppo distante dal resto della squadra. Meglio nel secondo tempo, dove trova il gol, seppur inutile.

Da consistenza alla difesa, conferendogli robustezza e solidità. Non perde la concentrazione anche in momenti delicati, ma si vede poco in azione offensiva

Sui gol può solo osservare, proprio come ha fatto sul quello di Vacante, imprendibile per chiunque. Gli avversari arrivano in porta con troppa facilità, ma lui è bravo in parecchie occasioni sull’1 contro 1, a evitare il gol.

Nel primo tempo i suoi sono bravi a tenere alto il baricentro e, di conseguenza, riceve pochi tiri. Nel secondo, a risultato ormai delineato, si esibisce in alcune parate poco semplici che evitano parecchi gol.

Conferma la brutta prestazione della seconda giornata. E’ ben distante dal Di Prima della prima giornata che trasformava in oro qualsiasi pallone. Si fa inscatolare dalla difesa avversaria che lo costringe a giocare di spalle e lontano dalla porta. Stellino fa il resto sulle poche occasioni che gli capitano.

Sempre concentrato e con la testa sulla partita. Rimane costante per tutti e 50 minuti e recupera tantissimi palloni, servendoli discretamente ai suoi compagni.

Primo tempo atipico, dove si perde parecchie volte la marcatura e si fa anticipare dagli avversari. Nel secondo volta totalmente pagina e diventa uno dei migliori della sua squadra, realizza anche il gol, ma i suoi lo aiutano davvero poco dietro...

Stavolta non gioca come attaccante di sfondamento, ma fa un’egregia partita come difensore centrale. Inizia tutte le azioni dei suoi e mette fine a quelle degli avversari. Nel primo tempo è invalicabile. Non è da tutti bloccare Traina.

Il più costante dei suoi. Svaria per tutto il campo in cerca di un dialogo con Traina, ma aiuta anche tanto dietro. E’ quello che frutta più giocate, ma sempre lontano dalla porta di Stellino. Fatica a scavalcare il muro giallo dei Brusura.

Sicurezza per i suoi sulla fascia destra. Un martello pneumatico capace di far avanti e indietro senza mai fermarsi per 50 minuti e facendo a meraviglia entrambe le fasi. Bravo a concretizzare le uniche due occasioni buone che gli capitano tra i piedi davanti la porta.

Rincorre gli avversari per tutto il campo, ma recupera pochi palloni e gioca troppo distante da Drago. Sta poco in campo con la testa. Prestazione no in un stagione sin qui buona.

Buona sorpresa di giornata. Spalla ideale di Vacante nel reparto offensivo, gli spiana la strada per la porta. Tanta grinta e tanti palloni recuperati, oltre che grande sacrificio. Ricopre bene ogni ruolo.