Incontenibile. Riesce a fare tutte le giocate che pensa, filtrando tra le maglie avversarie, con una facilità impressionante. Riceve l’input di Russo, con il quale si capisce a memoria e, davanti la porta, pur realizzandone 6, ne sbaglia anche qualcuno.

Che non sia portiere lo si vede da subito: pronti-via un errore clamoroso che frutta l’1-0 degli avversari. Riesce a rifarsi in tantissime occasioni e, se la partita non è finita con un punteggio ancora più rotondo, è anche per merito suo. Pesa tanto l’errore in avvio.

Suo il gol che apre le marcature, con la collaborazione di Renda. Gestisce bene in difesa, ma fatica a restare calmo, facendosi ammonire con troppa ingenuità.

Giocatore devastante contro qualsiasi squadra. Lui e Scaduti non bastano, però, a trascinare il Paris San Gennaro all’impresa. Cambia più volte ruolo durante il match, intraprendendoli tutti con tranquillità e classe, elementi che lo contraddistinguono.

Lo sa solo lui come ha fatto a sbagliare quei due gol… Svaria in mezzo al campo, senza dare punti di riferimento agli avversari e ovunque sia, se a pochi centimetri o a metri di distanza, riesce sempre a servire Ciulla, mettendolo a tu per tu con Renda.

Invisibile. Il difetto di questo giocatore è l’incostanza che lo porta ad alternare partite bellissime, come quella di poche settimane fa, a partite dove non si vede e non fa nulla di particolare. Si spera in un riscatto nella prossima giornata.

Partenza fulminante, che stona gli attaccanti avversari, partiti subito forte. Mette subito le cose in chiaro, con un paio di anticipi da grande difensore, ma anche lui cade ingenuamente nel troppo nervosismo. Cala di attenzione nel secondo tempo.

Fa un po’ il papà della sua squadra. È il più maturo dei suoi in campo, ma fatica a essere determinante, in una partita dove la difesa avversaria si è chiusa abbastanza bene.

Risponde bene ad alcuni interventi, esaltandosi con buone parate. I suoi compagni si fidano di lui e si sta riscattando dalle precedenti stagioni, non andate per il meglio.

E chi lo aiuta? Costantemente lasciato in balia del destino, contro la marea alimentata da Russo e Ciulla. I suoi compagni, soprattutto nel secondo tempo, non lo aiutano abbastanza e lui tenta di fare il possibile.

Anche lui fatica a rimanere calmo sul pezzo, ma, a differenza dei suoi compagni, non si fa ammonire. Usa il bene fisico, per chiudere le discese avversarie. Migliora di giornata in giornata.

Anche lui sta godendo di un buon periodo di forma. Nel secondo tempo, mette una marcia superiore a quella dei suoi compagni, che gli permette di trovare un altro gol.

Macchinoso e lento in difesa. Gli capitano due avversari come Russo e Ciulla, contro i quali chiunque avrebbe difficoltà.