Si sacrifica e gioca in porta per gran parte della partita. Effettua varie parate, alcune non facili, e fa il possibile per evitare che gli avversari dilaghino.

La coppia con Lo Iacono? Che bellezza! Tanta corsa per recuperare palloni, non sbaglia un appoggio per il compagno di reparto, che, quando viene servito, si fa trovare sempre pronto.

Le maglie avversari lo chiudono alla grandissima, non lasciandogli abbastanza spazio. Trova lo stesso il gol da attaccante vero. Opaco.

Sta tornando: working progress. Non è ancora devastante come lo era all’inizio, ma siamo già sulla buona strada. Gestione tranquilla della difesa e senza grossi problemi. Doma Tinnirello.

Si vede arrivare avversari da ogni dove e non sa come fermarli. Suo un assist che fa capire come sia incisivo anche in fase offensiva

Si gasa nel finale: due bei gol e tante belle giocate. In difesa sempre attento e concentrato, una delle sue migliori prestazioni.

Stavolta non spicca, arginato da un buon D’Amico. Prova il replay del gol a rovesciata, ma non con lo stesso risultato. Sa che può fare di più.

Migliore in campo. Scatenato e incontenibile in marcatura. Impeccabile e letale sotto porta, ha sempre tutta la fascia libera e, in caso contrario, sa come liberarla e smarcarsi. Non solo gol, ma anche belle giocate e buoni assist.

Non incisivo come può e sa fare. Realizza vari assist, ma poteva fare più gol. Si stanca facilmente. Prestazione deludente.

Torna a essere fondamentale per i suoi. Su quella fascia spacca la partita e, quando parte palla al piede, nessuno riesce a rubargli la sfera. Precisissimo nei passaggi. Asfaltante.

Si mette in mostra con un paio di belle parate, che servono ai fotografi quanto alla sua squadra. Subire solo 4 gol dai Gemi Boys non è cosa da tutti. Incolpevole sui gol.