Bel lavoro di forza e prepotenza su Salomone. Ci mette tanta grinta e intensità, oltre che tanta corsa. Gli manca Barbaro.

Anche lui non spicca in questa partita molto blanda. Sale poco e affianca, bene e giustamente, Mancuso in difesa. Le sue discese, però, sono mancate all’attacco dei Colchoneros.

Alti e bassi. Mette a segno le parate più difficili, sbaglia quelle più facili. Può fare di più su due terzi dei gol di Restivo.

Non in forma, bravo ad arrivare in porta più e più volte, ma è un Salomone ben lontano da quello visto nelle precedenti partite. Che fine hanno fatto i gol?

Senza Barbaro, Amodeo e Turchio, sta a lui trascinare la squadra alla vittoria. Deve ricoprire più ruoli, ma non può sdoppiarsi. Entrambi non li svolge al meglio, divorandosi tanti gol.

Leggero passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. La partita si gioca soprattutto a centrocampo e pochi palloni arrivano da lui, ma nonostante ciò effettua buonissimi interventi d’anticipo e di chiusura nel momento giusto, anche se non è impeccabile. Da lui ci si aspetta di più.

Realizza l’unico gol dei suoi, ma se ne divora tantissimi, alcuni piuttosto facili. Si muove poco in avanti, arginato da Mancuso.

È la sua giornata: senza Caldarella e con Salomone non in buonissima forma, deve riscattare la brutta prestazione contro i Red Bull, mettendo a segno una grande prestazione. Tripletta decisiva con tre tiri da fuori, letali per Bellomo. Deve tornare di più e può fare ancora meglio.

Il regista che serve agli Scopenaghen, in assenza di Barbaro. Rimane troppo arretrato inizialmente, lontano dall’azione offensiva, mentre nel finale si butta nella mischia pure lui, senza buoni risultati.

Prestazione migliore rispetto a quella della scorsa giornata. Sostituisce Mercurio degnamente, ma è anche tanto fortunato, perché gli avversari si divorano di tutto.